Grigliata di carne perfetta: i 6 segreti che cercavi

Il calore della brace ardente, quell’inconfondibile profumo delizioso. Non c’è tanto da aggiungere: la grigliata di carne è uno dei nostri momenti preferiti. Chi lo avrebbe mai detto, vero? Ecco, diciamo che amiamo il buon cibo, la compagnia di amici parenti e il divertimento. Ma c’è un ma. A differenza di come molti pensano, fare una grigliata di carne perfetta non è affatto semplice.

Non basta solo prendere dei tagli di carne e adagiarli nella griglia. Eh no… Cucinare alla griglia è un’altra storia. Ecco perché abbiamo deciso di svelarti 6 segreti per migliorare all’istante la tua fama da grigliatore

Insomma, 6 consigli per riuscire a fare una deliziosa e succulenta grigliata di carne perfetta.

PS. Alla fine di questo articolo, scoprirai anche la differenza tra grigliata e barbecue. Ma non perdiamo altro tempo, partiamo subito con i consigli.

#1 Primo passo di una grigliata di carne perfetta? Non cucinare mai carne appena tolta dal frigo

Di fatto, lo shock termico è sempre – SEMPRE – da evitare. Questo perché il repentino cambio di temperatura, dal frigo alla griglia, può alterare e danneggiare il sapore della carne. Dunque, assicurati di togliere per tempo la carne dal frigo, facendo in modo che, al momento di grigliarla, sia quanto più vicino alla temperatura ambiente. Se parliamo di bistecche, servirà toglierle almeno un’ora prima; anche il doppio per i pezzi più grandi.

Attenzione. Se la grigliata prevede anche degli hamburger, toglili dal frigo all’ultimo momento. Infatti, la carne macinata è più soggetta ad essere aggredita dalla carica batterica degli agenti esterni.

Cottura carne alla brace

#2 Lascia libera una zona della griglia

A questo punto è arrivato il momento di accendere il barbecue. È fondamentale, anche in questo caso, calcolare bene i tempi, aspettando che il calore si faccia omogeneo e dando modo al carbone di espellere le tossine della combustione.

Detto questo, la grigliata di carne perfetta si riconosce anche dalla distribuzione della carne stessa nella griglia. In questo senso, consigliamo a tutti i griller di lasciare una zona libera della griglia, come di sicurezza, utile per spostare immediatamente le carni in caso di fiammate improvvise. Oppure semplicemente ti permetterà di condire e spennellare la carne in tutta tranquillità, senza rischiare di bruciarla nel frattempo.

#3 Grigliata di carne perfetta: Non bucare o rigare la carne. MAI.

Bucare la carne, o peggio rigarla, ma anche sollevarla costantemente per verificare lo stato di cottura, è sicuramente il primo passo per NON ottenere una grigliata di carne perfetta. In quel caso, infatti, risultato potrà essere solo una pietanza asciutta e gommosa. 

Dalle carni rosse a quelle bianche – mettendoci in mezzo anche il pesce -, nella griglia i pezzi devono essere girati una singola volta, facendo cuocere prima un lato e poi l’altro. Basta così. Se non dovessi sentirti già pronto a procedere in questo modo, ti consigliamo di utilizzare un termometro per la cottura ottimale della carne. (Consiglio #5)

Grigliata di carne perfetta

#4 La grigliata giusta richiede gli strumenti giusti

Durante una grigliata, gli imprevisti non possono mancare. Diciamo che la prudenza non dev’essere mai troppa. Per questo, un griller esperto dev’essere pronto a qualsiasi sorpresa, circondandosi degli strumenti giusti, necessari sia alla griglia, sia agli imprevisti. Partendo da quelli essenziali, da tenere quanto più vicini sopra un piano di appoggio allestito ad hoc, citiamo:

  • Pinza
  • Forchettone
  • Palette per Hamburger
  • Pennelli
  • Termometro
  • Guanti

Per gli imprevisti più grossi, invece, puoi tenere a portata di mano una bottiglia d’acqua, o addirittura un estintore portatile, sperando non dovesse esserci mai il motivo per utilizzarlo.

#5 Il termometro a sonda per una grigliata di carne perfetta

Abbiamo già intravvisto dei possibili problemi sulla cottura della carne nei paragrafi precedenti. Del resto, come dicevamo, fare una grigliata di carne ottimale non è mica un gioco da ragazzi. E perché allora non usare un termometro a sonda?

Fidati, si rivelerà utile per ottenere una carne impeccabile, succosa e cotta al punto giusto. Tra l’altro, usarlo non significa essere dei principianti alla griglia. Anzi. Quando si tratta di stato di cottura ideale, neanche i professionisti possono farne a meno.

Piccola grande skill bonus. Un consiglio fondamentale. Nel momento di servire la carne arrostita, falla riposare per 5 minuti prima di tagliarla. In questo modo i succhi si riassesteranno al suo interno, rendendola davvero irresistibile.

Termometro per carne

#6 La pulizia prima di tutto

La grigliata di carne perfetta non può che partire da un’attenta pulizia degli strumenti e utensili utilizzati. In primis la griglia. Per questo, a fine cottura, dedica sempre alcuni minuti per spazzolarla con cura, così da rimuovere tutti i residui di cibo. Quando la brace è calda, metti la griglia a scaldare, spazzolandola subito dopo. Così facendo riuscirai a levare definitivamente ogni residuo rimasto ancor prima di iniziare la grigliata perfetta.

Adesso, come promesso, ecco a voi la verità.

Qual è la differenza tra grigliata e barbecue?

Ah, perché, non sono la stessa cosa? In realtà no, anche se molti non lo sanno. In sostanza, il discorso è questo.

La grigliata prevede la cottura della carne, di solito in piccoli pezzi, sfruttando alte temperature e tempi molto brevi (definita, non a caso, dagli esperti cottura diretta). Al contrario, la cottura barbecue è una cottura lenta, a bassissime temperature, con minor possibilità di bruciarsi fuori e una miglior cottura interna. Del resto, la fonte di calore è più distante. Inoltre, in questo caso i tagli di carne possono essere più grandi. Per chiudere, mentre la grigliata è tipicamente italiana, il barbecue è tipico del mondo americano. 

Condividi l'articolo

Facebook
WhatsApp
Telegram
Twitter
LinkedIn
Reddit